Povero arbitro

La folla sugli spalti, gridando con furore,

l'onore della moglie misse in discussion'

'vando ner ber meszo all'area di rigore

l'arbitro fistiò 'un fallo, senza 'na ragion'.

 

La povera di rabbia, in fiamme si metteva,

sentissi chiamà' così da tuttimeretrice,

giusto lè, che di partite 'un s'intendeva,

'un voleva pubbrica nomea di vera peccatrice.

 

A èsse sinceri a vorte era successo,

che, lasciata troppo sola dar marito,

chiamato avea l'idraulico per il cesso,

colui che ni lascia ir tubo bello pulito.

 

Ma 'un'è vergogna, allora o gente mia,

se un marito lascia sola la su' sposa,

co' na ventosa in man,per compagnia

sperando ch'un si n'intasi in'dù'ni'osa ?

 

E po' della famiglia, 'un è l'unica impura,

la mamma der marito, per par-condicio

la gente dello stadio, giura e spergiura,

che vive di facili costumi e meretricio.