Un mio amico Giuseppe, ha un amico influente,
che lui chiama Signore…

 

Grazie Signore di Giuseppe, tu sei il suo amico e come si dice: gli amici degli amici sono anche i miei amici, per cui mi rivolgo a te come ad un amico.. e voglio confidarti qualche cosetta che mi sta sul magone…

Vorrei ringraziarti per avermi fatto nascere in questo grande e bel paese, dove il 90% delle persone hanno problemi di alimentazione... No no... non è che mangiano poco... mangiano troppo... In questo paese, andare al gabinetto è solo far posto a ciò che attende sulla tavola... dove ogni volta che si usa il gabinetto per mandar via la cacca e la pipì, si butta via tanta acqua quante ne occorre in un giorno, al 80 % degli africani…. A proposito ti ringrazio per aver permesso anche l'invenzione  della carta igienica e delle supposte ... Lo so, lo so, è tutta roba fatta per essere presa per il c....

E’ bello vivere in un paese dove si aprono le finestre per cambiare aria senza spengere il riscaldamento, dove le macchine, pur di consumar più benzina circolano con i fari accesi anche in pieno sole, dove milioni di persone si fumano in un giorno l’equivalente del valore di quello che ci potrebbe campare dieci giorni, una famiglia in qualche paese sottosviluppato.

Un paese dove la maggior parte dei giovani, o fuma, o beve, o si buca… per noia o per disperazione, di essere senza un futuro.

Grazie di farmi vivere in questo paese dove le malattie che portano alla morte sono quasi tutte derivate dagli eccessi... Un paese che sta con i più deboli.. alleandosi con quelli che portano la pace nel mondo, nascosta nelle bombe intelligenti, perché in quelle cretine non entrava, e che, per esempio, sono convinti che ammazzare qualche milione di Irakeni, è insegnar loro a vivere in pace.

 Ti devo ringraziare anche per aver permesso la divulgazione di quella cioccolata alla nocciola.. di quell’ovino con i regalini dentro, ma soprattutto del Salvaslip con le ali... Mi chiedo come avremmo potuto farne a meno… Ma soprattutto vorrei ringraziarti per una cosa grandissima, eccezionale... ineguagliabile... che ogni paese civile dovrebbe avere: il “Carnevale di Ivrea” dove in un sol giorno, si gettano via soltanto 400 quintali (quattrocento) di arance... Sì, sai quei frutti ricchi di vitamina C, che farebbero molto bene a quei milioni di bambini malnutriti e ammalati di scorbuto... ma loro, (i bambini) le arance le mangerebbero, le presserebbero, invece è molto più bello tirarsele in faccia, mandandoci reciprocamente all’ospedale.

E sono orgoglioso perché, sempre in questo paese, nel momento di maggior produzione, le ruspe schiacciano migliaia di tonnellate di pomodori e di frutta in eccesso, per mantenere “l’equilibrio del mercato”, mentre nel mondo muoiono di fame soltanto quattromila bambini al giorno…  

Scusa il disturbo e … grazie.. perché quando penso a queste cose, mi sento fiero di abitare in un paese come questo...

.... e se invece avessi voglia di piangere....?