La crosta…

(ispirato da un fatto realmente accaduto)

 

Una sala d'attesa, persone sedute e in piedi, la solita attesa che si ripete da sempre ed in tutte le occasioni. Una signora dall'eleganza sfacciata si distingue dal resto della massa. Trucco esagerato, gioielli vistosi, abiti firmati, ed anche il comportamento denota un carattere peperino. Si guarda in giro scrutando la gente con fare altezzoso, anzi quasi schifato. Nel brusio generale, a dispetto del cartello che invita a disattivarei telefoni cellulari, un trillo attira l'attenzione generale. La dama fruga alacremente nella borsetta, estrae l'apparecchio ultimo modello con foderina intercambiabile dal colore intonato alla borsetta, e con voce gracchiante: Pronto !? - Ha la stragrande maggioranza degli occhi, puntati addosso, come se dalle sue labbra dovesse uscire la soluzione ai problemi di tutti quanti  ed invece esce, soltanto un
- Ciaoooo ... ma quanto tempo che non ci sentiamo... ma come stai...? -
Delusi, i più ritornano al sommesso brusio di prima, mentre la dama, come se fosse sola al mondo continua la sua conversazione -
- Ma certoooo...!  Senti tesoro.. ma sai che lui mi ha regalato un solitario?? ... siiii quello che avevamo visto io e te... ma certo.. anche di più.. si si.. non sai che sopresa... Senti cara stamattina ho avuto qualche difficoltà ad arrivare qui..sai l'auto nuova, non ho ancora l'abitudine.. si si la rossa.. è fantastica...da una sensazione indescrivibile.. tocca i 240..! Ma certo.. Biaritz.. Montecarlo... e poi la neve a Sestriere... sai lui mi ha voluto regalare quell'appartamentino.. così posso andarci quando voglio.. l'albergo mi ha stufata un po'. .... ma certo.. è veramente carino... la pelliccia poi, quella non me l'aspettavo.. lui è fatto così.. mi gratifica.. è di una dolcezza indescrivibile.. La settimana prossima?? Ma come non lo sai? Parto in crociera.. si Mediterraneo.. Africa del nord... poi Gibilterra e Caraibiiiiii...! Quanto...?? Cara, tesoro mio, io non chiedo mai quanto costano i regali che mi fanno... lui ha voluto così.. nooooo...... da sola.. figurati se sua moglie lo manda un mese via.. lo sai.. -

L'anziana signora che le sta vicino, l'osserva con sguardo smarrito.. e il sacchetto in pvc che teneva tra le mani le scivola a terra, trattenuto soltanto dal tubicino trasparente che le fuoriesce da sotto l'abito. Un sacchetto come altri, di altre persone presenti nella sala... Contenitori di liquidi dal colore poco invitante.. collegati a cordoni ombelicali sintetici.. drenaggi di dolore e di speranza.. Improvvisamente il brusio lascia spazio ad un silenzio palpabile, cento occhi sono rivolti verso la madame che imperterrita continuandola sua conversazione telefonica, senza staccare il cellulare dall'orecchio, chinandosi per raccattare il sacchetto, lascia intravedere alle sue spalle un cartello in alluminio anodizzato attaccato al muro su cui si può leggere: CENTRO TUMORI - SALA D'ATTESA – TERAPIE