Una più una meno….

 

Un giorno di velli che tirava vento

in sulla via, sul palo d’un lampione,

da lontan vidi uno strano movimento

apparentemente senza una ragione.

 

Era una palla di velle co’na lampadina

che’ girava, riprillava, e lì dondola

dindellava nell’aria in quella mattina.

Si moveva come fusse una gondola.

 

Ma ha guardà ben scopritti l’arcano:

Era rimasta attaccataper il cavo

Spiegato fu cosìil caso strano

Erà véllo il dindellìo, che vedevo.

 

Ma anco le stranesse ‘un è novità

Infattimi son ditto che in fondo

In questo mondo che fa tribbolà

‘Un è lellì sola che gira ar tondo.