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Montaggio pannello pubblicitario

 

Passando per una via altamente frequentata, e in ora di punta,
ho notato che stavano montando un supporto per un pannello pubblicitario:
Un camion provvisto di gru; due operatori ed una base già fissata al marcipaiede,
sulla quale stavano per innestare la parte superiore dello scheletro del pannello.
Una struttura in metallo, assai pesante e ingombrante.
Di per se, una manovra abbastanza semplice, se non ché, le operazioni di
montaggio, stavano svolgendosi in maniera alquanto pericolosa.
Ecco sotto la sequenza fotografica del montaggio:

La struttura metallica, da inserire nel basamento già fissato,
viene legata con delle cinghie e sollevata con la gru del mezzo.

1° gravissimo errore:
L'operatore sta effettuando l'operazione di sollevamento,
senza aver posizionato gli stabilizzatori del mezzo
(vedi zoom nel cerchio giallo)
una mancanza che potrebbe costare cara.
Operazione assolutamente vietata.

2° grave mancanza:
L'operatore a terra, sta effettuando le manovre di guida del pezzo,
sotto di esso. Operazione rischiosissima.
In caso di caduta del medesimo, l'uomo rimarrebbe schiacciato.
La sua posizione, per di più, è aggravata dal fatto,
che non è stata rimossa la transennatura,
confinando l'operaio in uno spazio ristretto
senza alcuna possibilità di fuga veloce, in caso di pericolo.

Nella foto sotto, l'operazione continua, si cerca di infilare il "gambo"
in tubolare a sezione quadrata nello stelo a sezione rotonda,
già fissato precedentemente.

Come si può notare, l'accesso alla zona di lavoro che si trova sul marciapiede,
è delimitata solo da alcuni coni fluorescenti posti sulla carreggiata
a pochi centimetri dal limite del marciapiede stesso,
e comunque non abbastanza da delimitare
uno spazio di sicurezza in caso di caduta del pezzo.

Come si vede nella foto sotto, in prossimità, stanno transitando automezzi.

3° grande pericolo:
l'operatore, confinato all'interno dello spazio ristretto delimitato dal nastro bicolore,
corre un altro grave rischio, ed è quello costituito dai 4 picchetti
a cui è stato fissato il nastro, realizzati in tondino di acciaio
del tipo da armatura di calcestruzzo.
(vedi zoom nel cerchio giallo)
Come si vede bene, alle spalle del'operaio,
il picchetto è all'altezza del torace.
Una qualsiasi brusca manovra o caduta, potrebbe trasformare i picchetti,
in pericolosissime lance, su cui infilzarsi.


la manovra continua, mentre le auto sfrecciano vicinissime al marciapiede.


mentre si continua a lavorare, sul marciapiede stanno per transitare tre persone:
due donne e un bambino, (vedi foto sotto)
inutile dire che ciò è contrario a qualsiasi misura di sicureza e di buon senso,
anche da parte delle persone stesse, che vedendo che si sta lavorando
con un peso sospeso, e si vuol passare a tutti i costi di lì.
Ciò non esime gli operatori dalla responsabilità
di non aver transennato l'area in modo "invalicabile".

 

sopra: il bambino è quasi invisibile perché rimane dietro la madre.
Come si vede benissimo, i tre stanno transitando a meno di due metri dalle operazioni.


l'operazione continua


il pezzo superiore sta per essere innestato nello stelo.


Nella foto sotto:
L'operazione è terminata, e tutto è filato liscio...
per questa volta...








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